In "L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica", Walter Benjamin attribuisce al cinema una specifica affinità con il fenomeno della vendetta. Egli formulò la tesi che l'attore cinematografico "si vendica" delle masse lavoratrici, che "devono spogliarsi della loro umanità per la durata della giornata lavorativa", attraverso l'apparato cinematografico. La reificazione dei lavoratori, come suggerisce la tesi di Benjamin, può essere vendicata solo attraverso un uso diverso dell'apparato reificante (l'apparato cinematografico).

Prendendo spunto da questa considerazione di Benjamin, vorremmo passare a tre film che affrontano ciascuno il fenomeno della vendetta in un contesto diverso: la vendetta femminista, la vendetta di classe e la vendetta della natura.

Annuncio della serie di film qui.

Tutti gli eventi sono gratuiti e si svolgono a Kassel presso il Kiez-Kino, in Erzbergerstraße 12.