Migrazione: sviluppi dell'interazione linguistica e sociale.

Secondo i sondaggi, la migrazione è stato uno dei temi più importanti delle elezioni federali del 2025, ma anche al di là delle elezioni, c'è un intenso discorso sociale sull'argomento. Si può osservare come i confini di ciò che si può dire vengano spostati e i tabù esistenti vengano infranti. Questi processi si riflettono anche nella parolaccia dell'anno 2024: l'uso discriminatorio della parola "biotedesco".
Ma chi stabilisce effettivamente i confini della dicibilità? Come si possono spiegare linguisticamente? E quali sono le connessioni con la storia del discorso sulla migrazione?

Insieme a David Römer e Awet Tesfaiesus (richiesto), si discuterà di come queste domande influenzino la politica e la vita personale degli individui.

Relatori:
Awet Tesfaiesus, MdB (richiesto)
David Römer, Università di Kassel

Ingresso libero.

Ulteriori informazioni sono disponibili qui.